A quarant’anni dalla morte di Ernesto Guevara assistiamo all’impallidimento del suo mito. Proprio il “Che” che fu il vessillo di tutte quelle persone (soprattutto giovani) che avrebbero potuto avere una vita facile e scelsero di
combattere per liberare i loro Paesi dai malefici influssi e interessi del capitalismo occidentale ma anche del dispotismo orientale.
Goffredo Fofi
Molto atteso il viaggio papale nella Repubblica Democratica del Congo e in Sud Sudan previsto tra il 31 gennaio e il 5 febbraio prossimi. I due Paesi africani, squassati dai conflitti, saranno una prova impegnativa per le doti diplomatiche di Francesco, che dovrà districarsi in un ginepraio di violenza.
Lo scopo di questa nuova rubrica è di “pescare esempi” nella Storia più o meno recente delle tante forme di “rifiuto” contro l’accettazione del mondo “così com’è” o di come i poteri economici e politici stabiliscono che siano. In questa prima puntata si parlerà di George Fox, il predicatore inglese fondatore del quaccherismo.
Scomparso lo scorso 3 ottobre, Giovanni Mottura è stato intellettuale di spicco del movimento giovanile evangelico degli anni ’60, poi sociologo e accademico specializzato sui temi dell’agricoltura, del Mezzogiorno e del mercato del lavoro e, negli ultimi anni, analista acuto dei processi migratori e del loro impatto sull’economia italiana.
Nel cinema come nel teatro i grandi comici hanno sempre avuto al loro fianco “una spalla“ pronta a offrirgli il pretesto per una battuta o per una gag. Tra le coppie celebri della comicità ricordiamo Eduardo e Peppino De Filippo, Stan Laurel e Oliver Hardy, Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. E oggi? In che direzione sta andando la comicità?
Se Rafaello Matarazzo nel suo Giuseppe Verdi ha saputo spiegare a tutti una grande vita e una grande musica su uno sfondo storico accurato, il biopic su Ennio Morricone di Giuseppe Tornatore risente del fatto che il cinema è oggi un mezzo di espressione del tutto secondario.
Incontrato nella storica libreria Corsia al tempo di Milano, Alberto Gallas è conosciuto dai più soprattutto per la curatela delle edizioni italiane di Dietrich Bonhoeffer, il pastore protestante fatto impiccare da Hitler nel 1945 per aver partecipato alla fallita congiura per destituire il dittatore organizzata dall’ammiraglio tedesco Wilhelm Canaris.
di Goffredo Fofi. Scrittore, critico letterario e cinematografico, giornalista. Direttore della rivista Gli asini. Sacerdote, giurista, politico, teologo e accademico italiano, Giuseppe…
di Goffredo Fofi. Scrittore, critico letterario e cinematografico, giornalista. Direttore della rivista Gli asini. Samuel Beckett, uno dei più grandi artisti (e…
di Goffredo Fofi. Scrittore, critico letterario e cinematografico, giornalista. Direttore della rivista Gli asini. Aleksandr Dovženko è stato uno sceneggiatore, produttore cinematografico…