di Fulvio Ferrario. Professore di Teologia sistematica e Decano della Facoltà valdese di teologia di Roma. I recenti avvenimenti politici, con le…
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di Samuele Pigoni. Direttore presso Diaconia Valdese. Si occupa di management, progettazione sociale e filosofia. Piaccia o no nella vita è abbastanza…
di Stefano Allievi. Sociologo, Professore di Sociologia presso l’Università degli studi di Padova. Se in passato molte visioni religiose – incluse quella…
Nel suo ultimo libro, il teologo e pastore metodista Peter Ciaccio affronta il complesso e prolifico rapporto che c’è fra Bibbia e cinema
Può, oggi, la teologia di matrice occidentale mostrare che la fede può pensare criticamente e il pensiero critico essere credente?
Negli anni Cinquanta Firenze era definita da alcuni “piccola Atene”, in virtù di una stagione politica e culturale per molti versi straordinaria.
L’incertezza è una condizione connaturata all’essere umano, eppure molto spesso nella vita in società gli individui tentano di dissimularla.
La perdita del futuro avviene in nome e a seguito della stessa logica di contemporaneizzazione: perché viviamo – o crediamo di vivere – “in tempo reale”.
Raniero Panzieri, fondatore della rivista e del gruppo Quaderni rossi di Torino, fu una figura chiave della lotta al capitalismo, nella prospettiva della costruzione di un mondo migliore, più equo per tutti. Cosa rimane, oggi, di queste battaglie?
Lo scorso 8 maggio la popolazione del Sudafrica è stata chiamata alle urne per scegliere i nuovi membri dell’Assemblea nazionale, delle assemblee provinciali e un nuovo presidente. I risultati hanno visto vincente African national congress, il partito di Nelson Mandela che è al governo ininterrottamente dal 1994, anno della caduta del regime dell’apartheid. Ciononostante, non si tratta di una vittoria su tutta la linea.