di Goffredo Fofi. Scrittore, critico letterario e cinematografico, giornalista. Direttore della rivista Gli asini. Nel 1948 un gruppo di bambini – di…
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di Igiaba Scego. Scrittrice, ricercatrice e giornalista. Per secoli considerato segno di arretratezza culturale e barbarie, il capello riccio, crespo – l’afro…
di Nadia Angelucci. Giornalista e autrice. Il territorio dove viveva la popolazione waorani, in Ecuador, è dagli anni ‘50 sotto attacco dell’avanzata…
di Goffredo Fofi. Scrittore, critico letterario e cinematografico, giornalista. Direttore della rivista Gli asini. Il cinema è stato il mezzo di comunicazione…
Se gli anni ‘70 sono stati un momento d’oro dei rapporti fra Italia e Sud America, oggi c’è un vuoto dovuto alla perdita delle coordinate ideologiche che legavano il nostro Paese a quei lidi.
Sebbene l’Italia abbia diverse “capitali” della cultura, è Napoli ad aver vissuto una vitalità sia sociale che culturale formidabile negli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso.
Negli ultimi stiamo assistendo, in Sud America a dei grandi sommovimenti sociali e a spostamenti di equilibri. Ma, fra i tentativi di rovesciare l’ordine costituito e le varie resistenze, a chi giova il caos in questa parte di mondo?
Gli spacciatori di certezze identitarie (in politica e altrove) sono sempre più popolari, e così i loro argomenti: per questo la nostra è l’epoca degli –ismi. Sintomo, questo, di chiusura mentale e culturale, in una società che non è mai stata così aperta. Ma come sarebbe il mondo se…
La Missione dell’organizzazione delle Nazioni unite per la Stabilizzazione nella Repubblica democratica del Congo dura da ormai 20 anni. Scopo della missione è la riconciliazione delle forze che si contrappongono militarmente sul campo nella regione del Kivu. Ma a chi giova davvero l’“industria della pace”?
Recenti fatti di cronaca fanno emergere il pregiudizio antiebraico, mai sopito, di certe frange politiche e “culturali”. Pensare a questi casi come isolati sarebbe un grande errore. Al contrario, analfabetismo religioso e disinformazione diffusa sono due elementi da prendere in considerazione se si vogliono trovare delle strategie educative efficaci a scuola e altrove.