A distanza di un anno dalla firma, da parte di papa Francesco e il grande imam di al-Azhar, del Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune un comitato di composizione interreligiosa propone all’Onu di far diventare il 4 febbraio la Giornata mondiale della Fratellanza umana.
Teologia e Società
di Fulvio Ferrario. Professore di Teologia sistematica e decano della Facoltà valdese di teologia di Roma. Quali sono le strategie delle varie…
di Fulvio Ferrario. Professore di Teologia sistematica e Decano della Facoltà valdese di teologia di Roma. Era parso, in un primo tempo,…
di Fulvio Ferrario. Professore di Teologia sistematica e Decano della Facoltà valdese di teologia di Roma. La sensibilità culturale e l’apertura ecumenica…
Recenti fatti di cronaca fanno emergere il pregiudizio antiebraico, mai sopito, di certe frange politiche e “culturali”. Pensare a questi casi come isolati sarebbe un grande errore. Al contrario, analfabetismo religioso e disinformazione diffusa sono due elementi da prendere in considerazione se si vogliono trovare delle strategie educative efficaci a scuola e altrove.
di Fulvio Ferrario, Professore di Teologia sistematica e Decano della Facoltà valdese di teologia di Roma, e Giuseppe Lorizio, Professore di Teologia…
di Fulvio Ferrario. Professore di Teologia sistematica e Decano della Facoltà valdese di teologia di Roma. I recenti avvenimenti politici, con le…
Può, oggi, la teologia di matrice occidentale mostrare che la fede può pensare criticamente e il pensiero critico essere credente?
Un secolo fa, il teologo evangelico svizzero osa riprendere da un certo punto di vista teologico la critica alla religione di grandi profeti dell’ateismo quali Feuerbach e Marx. Per Barth il Dio vissuto nelle chiese è esposto alla tendenza a configurarsi come un idolo.
Sulle questioni teologiche sempre più spesso si assiste a prese di posizioni superficiali, motivate daun certo analfabetismo religioso(di ritorno). Tale “boicottaggio antiteologico” sembra essere incoraggiato in primis dalle stesse Chiese, come se la teologia fosse materia ostica e astratta, quando essa è – in realtà – un modo di essere, davanti a Dio.