Questo governo non è il nostro, ma è costituzionalmente in regola e lo stiamo vedendo all’azione. Azione subito contestata dall’Europa che dovrà esaminare la finanziaria di dicembre per dare l’“ok” ai “soldini” del Pnrr. Nemmeno l’Europa se la passa benissimo tra i postumi del Covid, i sovranismi, la guerra, il deficit energetico, la questione ambientale, la recessione; e, ancora, senza unità politica.
Ultimissime
Con la Russia che ha fatto dei temi etici un’arma, si torna a parlare di culture wars, ovvero i conflitti tra attori progressisti e conservatori su questioni di moralità pubblica. Un tema ancor più rilevante in Italia dopo la salita al governo del Centrodestra, che in campagna elettorale ha cavalcato i temi antiabortisti e di quelli della difesa della “famiglia tradizionale”.
Il populismo non è solo una variabile politica, ma anche religiosa. Sia in Europa che nelle Americhe assistiamo all’aumento di tendenze sovraniste, tradizionaliste e fondamentaliste che utilizzano il “fattore R” come appiglio per far leva sulle masse popolari. Ne abbiamo parlato con Ilaria Valenzi, curatrice del volume Il populismo religioso tra teologia e politica (Claudiana, 2022).
Oltre la fede: la diplomazia della Chiesa nel processo di pace in Nagorno-Karabakh
Da trent’anni Armenia e Azerbaijan si contendono la regione del Nagorno-Karabakh, a maggioranza armena ma situata in territorio azero. Forte del suo ruolo storico di mediatore, la Chiesa tenta di perseguire la via diplomatica alla pace. Tuttavia, il ruolo geostrategico di Russia, Turchia e Stati Uniti resta inevitabile.
Modesta Valenti è la donna alla quale è dedicata la via della residenza fittizia per le persone senza fissa dimora di Roma. Morta il 31 gennaio del 1983 alla Stazione Termini di Roma, la sua tragica storia mette in evidenza l’indifferenza della nostra società.
Con tre chiese cattoliche, cinque moschee, tre chiese pentecostali, due templi indù e uno buddhista, Torpignattara, quartiere a Est di Roma, rappresenta da tempo un pluralismo religioso che si è consolidato anche a livello nazionale.
Perché la scrittura in carcere? Il Collettivo Informacarcere, nato all’interno del Centro Sociale Evangelico di Firenze, da sempre rivolto alla comunità carceraria, ha provato a rispondere a questo interrogativo durante il convegno Scrittrici e scrittori dal carcere che si è tenuto lo scorso 8 ottobre presso la BiblioteCaNova di Firenze.
Nel suo ultimo libro Pestaggio di Stato, edito da Laterza, il giornalista Nello Trocchia ripercorre i fatti del 6 aprile del 2020 nel carcere Francesco Uccella di Santa Maria Capua Vetere.
Tra le 3800 pagine di motivazioni della sentenza di primo grado del maxiprocesso che chiama in causa la cattiva gestione della grande fabbrica di Taranto, il racconto dei colleghi degli operai uccisi e dei periti inchiodano i dirigenti: assenza di formazione, manutenzione delle macchine inadeguata, ma la produzione doveva continuare ad ogni costo.
È possibile instaurare un regime multilaterale efficace di limitazione delle armi nucleari mutuando i princìpi del multilateralismo economico? Una risposta a questa domanda potrebbe arrivare dopo il 5 febbraio 2026, cioè allo scadere del trattato New Start tra Usa e Russia.