Confronti
Mensile, settimanale, podcast, giornalismo e comunicazione su religioni, politica e società.
Confronti esce dal maggio 1989 raccogliendo l’eredità di “Com-Nuovi tempi”, una delle prime testate ecumeniche cui hanno collaborato, per quindici anni, cattolici,protestanti, credenti “senza chiesa” e persone in ricerca sulle tematiche della fede.
Oggi a Confronti collaborano cristiani di diverse confessioni, ebrei, musulmani, buddhisti, induisti e laici interessati al mondo delle religioni, della politica e della società.
Ogni numero propone analisi, dati e sguardi sul mondo della società, delle religioni e della politica, in particolare di quella internazionale. Su Confronti si leggono firme importanti, si trovano vignette e disegni inediti, notizie, la rassegna stampa dal mondo, e molto altro. Siamo innanzitutto un giornale.
L’impegno di Confronti è da sempre forte sul piano della riaffermazione dei valori della memoria, dell’accoglienza, della solidarietà e della costruzione di una società democratica, pluralista e interculturale. Confronti è anche un laboratorio di dialogo, un centro studi.
L’ecumenismo resta ovviamente un tratto costitutivo della rivista. Un ecumenismo attento – anche criticamente – alle testimonianze delle chiese nei confronti della realtà che le circonda. È dunque riflessione critica, e anche politica.
La rivista dedica particolare attenzione alle situazioni internazionali in cui, tra le luci ed ombre, le chiese e le fedi svolgono un ruolo significativo e riconoscibile. Sui temi di rilievo ecumenico nazionale e internazionale, Confronti ha organizzato vari seminari e convegni. La rivista ha promosso programmi di educazione alla pace in Medio Oriente e nei Balcani. Confronti è dunque anche comunicazione internazionale, col suo ConfrontiWorld (in inglese), e comunicazione audio, con i suoi podcast.