Trump e l’Africa
Con il ritorno di Trump alla Casa Bianca, si riapre il dibattito sul futuro delle relazioni tra Stati Uniti e Africa. In un Continente sempre più centrale negli equilibri globali, tra competizione con Cina e Russia e sfide interne, la politica estera americana è chiamata a un cambio di passo.
Mozambico, un difficile equilibrio sopra la follia
Alle elezioni dello scorso 9 ottobre in Mozambico, Daniel Chapo – del partito al potere Frelimo – è stato dichiarato vincitore con oltre il 70% dei voti. Ma il Paese è in subbuglio a causa delle accuse di frodi elettorali e del clima teso di una campagna elettorale culminata negli omicidi di due esponenti di punta di Podemos.
Una “Triplice alleanza” africana
Lo scorso ottobre si è ratificato un sodalizio di cooperazione tra Egitto, Somalia ed Eritrea che avrà l’effetto di rendere l’Etiopia – che mirava a ottenere un accesso al mare nella Regione separatista somala del Somaliland e che non ha trovato un accordo con l’Egitto sulla gestione delle acque del Nilo – sempre più isolata in Africa occidentale.
Kenya. Il presidente recita troppe parti nella commedia
Le ragioni profonde delle proteste che hanno scosso il Kenya a partire da giugno vanno al di là della contestazione alla legge finanziaria, giudicata ulteriormente punitiva per le fasce sociali più deboli.
E adesso, povero Ramaphosa?
Il governo di unità nazionale sembra la sola strada percorribile per estrarre il Sudafrica dalla palude in cui è arenato dopo i risultati elettorali dello scorso 29 maggio.
Cambiamenti climatici e instabilità politica
Questa volta a seminare morte, terrore, povertà e malattie sono le infernali alluvioni che flagellano l’Africa orientale. Sono gli effetti tangibili del cambiamento climatico che in Africa corre più veloce che in altre parti del mondo rendendo non più vivibili regioni particolarmente vulnerabili.
Enzo Nucci
Corrispondente della Rai per l’Africa subsahariana.