Questo numero è dedicato al docufilm intitolato Centootto (prodotto da Fai Cisl e Confronti Kino, la neonata casa di produzione audiovisiva che fa capo a Confronti), che ripercorre le fasi del sequestro dei pescatori mazaresi, catturati il 1° settembre 2020 mentre erano al largo delle coste libiche per la pesca al gambero rosso. Un sequestro durato centootto giorni (la liberazione è avvenuta il 17 dicembre) e che ha coinvolto due pescherecci (Antartide e Medinea) e 18 pescatori in totale.
Il film si fa portavoce del punto di vista delle persone (equipaggio e familiari) collegate al peschereccio Medinea dell’armatore Marco Marrone, raccontando un’assenza “eccezionale” – quella della prigionia, durante la quale i marinai hanno subìto intimidazioni, percosse e violenze psicologiche da parte dei carcerieri libici – che fa da sponda a quella “ordinaria” che è parte integrante del mestiere del “marittimo”.
La vicenda è anche narrata nel libro La Cala. Cento giorni nelle prigioni libiche di Giuseppe Ciulla, che è stato intervistato da Claudio Paravati per Confronti.
Oltre alle rubriche, che come ogni mese impreziosiscono il numero, una ricca sezione di news dedicate a arte, musica, cinema, letteratura e molto altro ancora!