Aldo Capitini (1899 – 1968) fu filosofo, politico, antifascista, poeta ed educatore nonché tra le prime personalità nel nostro Paese a recepire il pensiero nonviolento gandhiano, al punto da essere chiamato il “Gandhi italiano”.
antifascismo
‘1969: quando gli operai hanno rovesciato il mondo’ Intervista a Paolo Ferrero
A cinquant’anni dall’«autunno caldo», Paolo Ferrero riporta all’attenzione il grande rimosso dalla storia del Paese – nella convinzione che quel gigantesco processo…
Nel 2012 un gruppo di ragazzi salva dalla demolizione il Cinema America di Trastevere e fonda l’associazione “Piccolo America”. Anche quest’estate il Cinema anima le piazze di Roma con proiezioni e incontri a Tor Sapienza, Trastevere e Ostia. Tutti gli eventi sono gratuiti. Eppure c’è chi teme quest’attività e la osteggia, anche con la violenza.
Antifascista per i fascisti, anticattolico per i cattolici, anticomunista per i comunisti
di Luigi Rigazzi
Per raccontare la tragedia umana del Professore Don Ernesto Buonaiuti (Roma, 1881-1946), scomunicato con la formula: nominatim excommunicatus et expresse vitandus, cioè dichiarato dalla Chiesa uomo inavvicinabile, voglio iniziare dalla fine. Don Ernesto Buonaiuti, professore ordinario di Storia del cristianesimo all’Università La Sapienza di Roma, più volte ammonito e scomunicato, nonostante il Concordato tra Stato e Chiesa del 1929 non aveva perso la cattedra, perché lo scellerato Art 5 del concordato Lateranense non era retroattivo, per espresso volere di Mussolini, ma la perse nel 1931 assieme ad altri 18 docenti che non vollero prestare giuramento al fascismo in osservanza del regio decreto n. 1227 del 28 agosto 1931. È bene ricordare questi grandi antifascisti dimenticati, molti dei quali come il Buonaiuti fecero una vita di stenti, sostenuti e aiutati alle volte dagli amici o dai parenti.