di Goffredo Fofi. Scrittore, critico letterario e cinematografico, giornalista. Direttore della rivista Gli asini. Scrivere lettere con i carcerati è un atto…
Antigone
di Gaetano De Monte. Giornalista Dopo le rivolte dei detenuti avvenute nelle scorse settimane, richieste di trasparenza giungono da parte delle associazioni…
di Francesca Brezzi
Un progetto culturale delle biblioteche di Roma incentrato sulla figura di Antigone e il conflitto tra la legge di Stato e l’ordine di giustizia universale. Nel mito di Antigone ritroviamo il conflitto di valori, il contrasto tra legge naturale e legge positiva, potere maschile e pietas femminile, tradizione e trasgressione.
Una studiosa contemporanea, Françoise Duroux, parla dello «scandalo Antigone», domanda che sottende nel progetto «Antigone: l’Amore è Legge», ideato e organizzato dalle biblioteche di Roma in collaborazione con l’ambasciata di Grecia, ed altri enti (tra cui l’università Roma Tre,l’osservatorio studi di genere GIO, la società di filosofia sez. romana, numerose scuole romane etc.). Per quale motivo il ritornare di questo mito con intensità nell’arte e nel pensiero del Novecento? Perché la sua autorità, nell’immaginario dell’Occidente?
di Elio Rindone
In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, si terrà presso il teatro Antigone di via Vespucci 42 (Testaccio) un incontro sull’omonima tragedia di Sofocle, a cura delle Biblioteche di Roma, l’Ambasciata di Grecia, il Municipio I Roma Centro.
La vicenda di Antigone, una giovane donna su cui si abbatte la violenza del potere maschile, può essere considerata paradigmatica della condizione di subordinazione di tante donne che anche oggi, sia all’interno della famiglia che nel più vasto ambito della società, soggiacciono all’arbitrio degli uomini. I vari interventi previsti nel programma della manifestazione affronteranno le diverse sfaccettature della tragedia, le cui tematiche, che non si esauriscono certo nel contrasto uomo-donna, sono estremamente attuali: limiti del potere, forza vincolante della legge umana, suo rapporto con quella divina.