di Roberto Bertoni – dal sito di Articolo 21
Se ne va Zygmunt Bauman e il mondo intero si interroga. Ci interroghiamo, noi rimasti qui, sul senso e sulla ragione stessa del vivere…
Articolo 21
Fuga delle ong dalla guerra dimenticata in Yemen, sempre più simile a quella siriana
di Antonella Napoli (dal sito di Articolo 21)
Il conflitto in Yemen assomiglia sempre più a quello in Siria, ma nessuno ne parla. La situazione è talmente grave che nelle scorse settimane Medici senza frontiere, dopo l’attacco aereo sull’ospedale di Abs che ha fatto almeno 11 vittime e ne ha ferite 19, ha deciso di sospendere le attività in sei strutture in cui prestava assistenza agli operatori locali.
Siria. Sit-in a Roma, il 2 settembre, per sostenere l’appello alla tregua
(dal sito di articolo 21)
Vi chiediamo l’adesione a questa iniziativa per far arrivare un messaggio forte alle istituzioni e per testimoniare la nostra vicinanza al popolo siriano.
L’appuntamento e a Roma, in piazza Santi Apostoli, venerdì 2 settembre, dalle ore 11.
Addio a Ettore Scola. Scompare un intellettuale straordinario, e uomo di grande passione civile
di Vincenzo Vita (per Articolo 21)
La scomparsa di Ettore Scola è come un pugno in faccia. Non è stato solo un intellettuale straordinario, un militante tenacissimo della battaglia culturale, una personalità di valore internazionale. Scola ha impersonificato pressoché tutti i passaggi che hanno segnato la vita italiana dal dopoguerra in poi. Anzi. E’ difficile o impossibile pensare agli ultimi decenni senza declinarli con l’opera di un autore eccezionale. Nato a Trevico di Avellino (vi ricordate il bellissimo “Trevico-Torino”?) nel 1931, si trasferisce a Roma e qui comincia la sua avventura così varia e ricca da sembrare un prototipo difficilmente riproducibile. Disegnatore e battuti- sta sul “Marc’Aurelio” di Ruggero Maccari, fa la radio con Alberto Sordi, entra nel cinema come aiuto, sceneggiatore, infine regista. I suoi riferimenti: Fellini, De Sica, Pietrangeli…
Santo Della Volpe: missionario del giornalismo, della legalità, della giustizia
di Gian Mario Gillio
Che brutta notizia stamane. Come al solito ho dato un’occhiata al sito di Articolo 21 sul telefonino, lo faccio tutte le mattine, mi serve per capire cosa bolle in pentola e leggere qualche articolo di colleghi impegnati nella difesa delle libertà: da quella per la stampa a quella di opinione e di pensiero. Non potevo credere al titolo in apertura che stavo leggendo: “Ciao Santo!”. Un titolo semplice, immediato che mi ha fatto capire subito che il giornalista, poi diventato amico, Santo Della Volpe – che avevo conosciuto proprio alle riunioni del direttivo di Articolo 21 – non era più con noi.
Un rimorso infinito mi ha assalito e poi mille pensieri nella testa: dovevo capire meglio cosa gli stesse capitando, dovevo chiamarlo e andare da lui, chiedergli se potevo essere utile in qualche modo, dirgli anche solamente che per me lui è stato un esempio importante, che rappresentava ciò che cerco nelle persone che voglio avere vicino, una persona onesta, di sani principi, modesta – seppur di grande professionalità e umanità –, una persona con la quale era bello poter chiacchierare.
di Gian Mario Gillio – È stato presentato lunedì 16 dicembre, presso la Sala Aldo Moro della Camera dei Deputati – con l’intervento d’apertura della presidente, on. Laura Boldrini – il primo rapporto annuale dell’Associazione Carta di Roma dal titolo “Notizie fuori dal ghetto”. A due anni dalla prima riunione del Comitato promotore (era il 2011 quando venne costituita l’Associazione nata per dare attuazione al protocollo deontologico per un’informazione corretta sui temi dell’immigrazione, siglato dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti insieme alla Federazione nazionale della stampa italiana, nel giugno 2008) esce il rapporto che contiene elaborazioni inedite su come, e quanto, le notizie legate al tema dell’immigrazione siano state trattate a livello nazionale e regionale.
«Per l’ennesima volta, la voglia di bavaglio contro i cronisti ha avuto la meglio rispetto a qualsiasi altra considerazione, persino rispetto alla…
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