Lo stato di emergenza dettato da Coronavirus ha destabilizzato le vite di tutti. Chi più e chi meno, ognuno di noi sta perdendo qualcosa ed è difficile, oggi, fare previsioni sul futuro.
cambiamento
Nel suo ultimo film, “Capri Revolution”, Mario Martone fa dire a Seybu, leader della comune alla quale la protagonista si avvicina, qualcosa di apparentemente banale: «Non siamo al mondo per migliorarci, ma per diventare noi stessi».
Sei estati dopo il sequestro della più grande fabbrica italiana perché secondo i magistrati di Taranto: “produceva malattie e morte”, cosa è cambiato all’Ilva. Sette operai morti sul lavoro, centinaia di persone che ogni anno continuano ad ammalarsi nei quartieri vicini alla fabbrica. Un processo per disastro ambientale tuttora in corso, dodici decreti di legge, decine e decine di tavoli ministeriali. L’ultimo vertice, forse decisivo, tra i sindacati metalmeccanici, il ministero dello sviluppo economico e la multinazionale Arcelor Mittal, che si era aggiudicata a giugno scorso la gara per rilevare la fabbrica, bandita dal ministro precedente Carlo Calenda, si è concluso qualche giorno fa.