di G. Dall’Ara FisabiliLlah. Donne in cammino. Scelte e percorsi di vita islamica di Giancarlo Dall’Ara Edizioni Il Pontevecchio, Cesena 2013 112…
Donne
Lunedì 13 ottobre 2014, ore 9.30
sala del refettorio – Palazzo S. Macuto
via del Seminario 76, Roma
Martedì 14 ottobre 2014, ore 9.30
Istituto Luigi Sturzo – Palazzo Baldassini
via delle Coppelle 35, Roma
Lunedì 13 ottobre e martedì 14 ottobre, presso la sala del refettorio di Palazzo S. Macuto e l’istituto Luigi Sturzo, si svolgerà la conferenza “Il sinodo delle donne. Le nuove famiglie”. All’evento, che ha il patrocinio della Sapienza, contribuiscono docenti e studiose dell’Ateneo.
Nel corso della conferenza donne laiche, di fede e di scienza teologica, a pochi giorni dal Sinodo cattolico dei vescovi sulla famiglia, si confronteranno su come le relazioni tra esseri umani si concretizzano nelle diverse culture, nelle più varie forme di famiglia.
di Valeria Fraschetti
I corpi, violati e senza vita, di due giovani che pendono da un albero di mango. È l’immagine che settimane fa ha fatto il giro del mondo destando un’ondata d’indignazione e che resterà nella Storia come una delle più eloquenti testimonianze dei pericoli che insidiano le vite delle donne dell’India. Eppure, il pervasivo fenomeno degli stupri è purtroppo solo un tassello di un complesso e variegato mosaico di fotogrammi altrettanto drammatici, ma ancora spesso sottaciuti, sulla condizione femminile indiana. Dei tanti paesi dove le vite delle donne sono una gimcana tra abusi e soprusi, l’India è uno dei pochi dove queste possono vedersi negato persino il diritto alla nascita. Mentre la marcia economica del paese avanza, la classa media s’ingrossa e le tv entrano persino negli slum, l’atavica preferenza per i figli maschi resiste. Incredibilmente. Una bimba viene ancora percepita da molte famiglie come una zavorra economica e sociale. Tanto vale disfarsene: la pensavano così cent’anni fa come oggi. Con la differenza che ora esistono tecnologie a basso costo – vietate per legge, ma di fatto accessibili – per scoprire il sesso di un feto.
di Anna Maria Marlia – La discussione avvenuta in questi giorni alla Camera è stata utile, perché ha messo in piena luce un atteggiamento ostile, motivato dal timore di parte degli uomini di perdere i propri vantaggi, e da un persistente rifiuto di riconoscere una sostanziale parità di genere tra donne e uomini.
Non pensiamo che si possa costruire una coscienza di genere semplicemente sostenendo la pari presenza numerica nelle liste elettorali. Tuttavia la presenza di un alto numero di donne in Parlamento viene a indicare il riconoscimento di una crescita civile, di responsabilità, di esperienza da parte delle donne; di una loro specifica capacità di proporre cambiamenti e innovazioni relative alla vita della donne, al miglioramento delle condizioni di vita in ambito lavorativo e sociale in genere.
«Le ribelli di Dio», di Adriana Valerio Feltrinelli, 2014, 176 pagine, 19 euro recensione a cura di Giancarla Codrignani Nel libro «Le…
Segreteria Ref. Francesca Cavallo Tel 06.68401720 Fax 06.68401726 segreteria@casainternazionaledelledonne.org Centro Congressi Ref. Marcella Triggiani Tel. 06.68401721 Fax 06.68401726 eventi@casainternazionaledelledonne.org Del tema –…
Al termine del Forum alternativo mondiale sull’acqua di Marsiglia è stata presentata una Dichiarazione finale delle donne dal titolo «Donne ed acqua».…
Come nel maggio francese, «non è che l’inizio, continuiamo la lotta». Le grandi manifestazioni che si sono tenute in tutta Italia per…