Il battesimo è stato recentemente al centro di diatribe. La prima ha coinvolto una chiesa svizzera che voleva esercitare il proprio “diritto” di celebrare il rito nel lago Lemano. In Italia invece si è aperto un dibattito sul fatto che battezzare i/le minori, che non possono esprimere un dissenso, sia lesivo per i diritti dell’infanzia. Cosa succede se la religione viene confinata a “fatto privato”?
evangelical
di Fulvio Ferrario. Professore di Teologia sistematica e Decano della Facoltà valdese di teologia di Roma. Il rito propiziatorio della “pastora” evangelical…
di Paolo Naso
Le Chiese pentecostali rappresentano oggi un quarto della cristianità e nel 2025 – grazie alla loro natura proselitistica – supereranno il 32%, mettendo in crisi l’egemonia cattolica in America Latina e le Chiese storiche protestanti nel Nordamerica. Senza una struttura accentrata, i pentecostali riescono ad adattarsi meglio alle nuove realtà.
Questo articolo introduce un servizio sui pentecostali (lo troverete integralmente sul numero cartaceo di gennaio 2016) che comprende anche un’intervista di Carmelo Russo a Carmine Napolitano (preside della Facoltà pentecostale di Scienze religiose di Aversa), una scheda curata da Luigi Sandri sul libro “Francesco e i pentecostali. L’ecumenismo del poliedro” (di Raffaele Nogaro e Sergio Tanzarella) e un articolo di PierLuigi Zoccatelli, vice-direttore del Centro Studi sulle nuove religioni (Cesnur).