Prodotto da Radio Play, il podcast in 14 puntate Io ero il milanese, scritto e ideato da Mauro Pescio, racconta la vita di Lorenzo Sciacca che entra in carcere per la prima volta quando ha solo 10 giorni. Per oltre 30 anni vive da rapinatore e il corso della sua vita sembra segnato, ma l’incontro con la rivista Ristretti Orizzonti, rivista di storie dal carcere, ne cambia per sempre la direzione.
futuro
Biodiversità e clima. Una strada comune oltre le “buone intenzioni”
Meglio conosciute come CoP, le Conferenze delle parti sono riunioni dei Paesi che hanno ratificato convenzioni delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e sulla biodiversità. Ma se molte sono le “buone intenzioni”, rimane ancora molto il lavoro da fare
Secondo le attuali tendenze la temperatura salirà di 2,8 gradi entro la fine del secolo, ma è possibile limitare l’aumento della temperatura a 1,5 gradi, se le emissioni di carbonio saranno ridotte del 45% entro il 2030, con uno sforzo ben maggiore per i Paesi sviluppati.
In Italia secondo l’Istat c’è un tasso di disoccupazione dell’8% per gli adulti e di 23% a livello giovanile, a fronte di una domanda inevasa di circa 300.000 posti di lavoro.
di Stefano Allievi. Sociologo, Professore di Sociologia presso l’Università degli studi di Padova Intervista a cura di Claudio Paravati (Direttore Confronti) Torneremo…
di Samuele Pigoni. Direttore della Fondazione Time2. Si occupa di management, progettazione sociale e filosofia La pandemia si sta rivelando un potente…
Senza anziani non c’è futuro. Appello per ri-umanizzare le nostre società. No a una sanità selettiva
di Redazione Confronti Da una preoccupazione della Comunità di Sant’Egidio sul futuro delle nostre società – emersa in questi giorni durante la…
di Paola Schellenbaum. Antropologa. Fa parte del gruppo di studio della Community of Protestant Churches in Europe su “Genere e sessualità”. Quando…
Lo stato di emergenza dettato da Coronavirus ha destabilizzato le vite di tutti. Chi più e chi meno, ognuno di noi sta perdendo qualcosa ed è difficile, oggi, fare previsioni sul futuro.
La perdita del futuro avviene in nome e a seguito della stessa logica di contemporaneizzazione: perché viviamo – o crediamo di vivere – “in tempo reale”.
- 1
- 2