di Gaetano De Monte. Giornalista. A quattro anni dalla scomparsa, molte sono le iniziative volte a commemorare l’opera di Alessandro Leogrande, giornalista…
giornalismo
Il numero dei blogger e degli attivisti digitali in carcere è in continua crescita: un trend che è indice di quanto sia minacciato il diritto alla libertà di espressione per milioni di persone in molti paesi del mondo.
di Vincenzo Vita. giornalista A larga maggioranza il consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha approvato nei giorni scorsi le Linee guida per…
Capri espiatori e galline dalle uova d’oro: perché la destra è vincente sull’immigrazione
Nella campagna elettorale del 4 marzo 2018 l’immigrazione si è confermata un tema strategico per l’identità politica dei competitor e per gli esiti stessi della competizione. Presentata dai mass media prevalentemente come una minaccia (e non eventualmente come un rischio, cioè un processo portatore sia di costi sia di benefici), l’immigrazione è passata da “capro espiatorio” di tensioni e disagi di carattere sia specifico sia generale a “gallina dalle uova d’oro” sul piano del consenso elettorale. Anziché biasimare il cinismo degli attori politici e mediatici che colpevolizzano gli immigrati, l’articolo si propone di analizzare il perché in questo ambito essi registrino un costante successo, individuandolo nel divario tra i due livelli, macro/micro, nell’esperienza e nelle conoscenze della maggioranza dei cittadini.
di Patrizia Larese
In alcuni Paesi del mondo uccidere o mettere dietro le sbarre un reporter non è un evento poi così straordinario e purtroppo neppure inusuale. Anche in Italia la vita dei giornalisti impegnati in indagini complesse è sempre più a rischio e pericolosa.
Gli esteri nei telegiornali: presentato a Roma il primo Rapporto “Illuminare le periferie”
di Matteo Cionti
Una «visibilità media» dell’informazione estera in continuo aumento nei telegiornali ma, contemporaneamente, un «oscuramento quasi totale» delle periferie del mondo. È questo il quadro che emerge dal primo Rapporto “Illuminare le periferie”, promosso dalla Federazione nazionale della stampa italiana insieme con Usigrai, Cospe e Osservatorio di Pavia.
“Illuminare le periferie del mondo”. Una rete per accendere le realtà oscurate
Roma 18 dicembre 2015, ore 15, Federazione nazionale della stampa italiana
corso Vittorio Emanuele II, 349 (Roma)
In concomitanza con la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, la sala “Walter Tobagi” della Fnsi ospita la presentazione del sito www.illuminareleperiferie.it, lo strumento scelto dalla rete delle associazioni che aderiscono al progetto “Illuminare le periferie del mondo” per dare luce e voce alle storie troppo spesso ignorate dall’informazione mainstream.
Il sito sarà il luogo dove descrivere la geografia degli oscuramenti, dove riflettere su nuovi modelli di società e di informazione e dove dare ai fatti, alle realtà, alle campagne e ai temi trascurati dei media generalisti la visibilità che meritano. Sarà dunque il contenitore delle iniziative promosse dalle associazioni che aderiscono al progetto; un progetto che si alimenterà del lavoro sul campo di ognuna delle organizzazioni promotrici.
Santo Della Volpe: missionario del giornalismo, della legalità, della giustizia
di Gian Mario Gillio
Che brutta notizia stamane. Come al solito ho dato un’occhiata al sito di Articolo 21 sul telefonino, lo faccio tutte le mattine, mi serve per capire cosa bolle in pentola e leggere qualche articolo di colleghi impegnati nella difesa delle libertà: da quella per la stampa a quella di opinione e di pensiero. Non potevo credere al titolo in apertura che stavo leggendo: “Ciao Santo!”. Un titolo semplice, immediato che mi ha fatto capire subito che il giornalista, poi diventato amico, Santo Della Volpe – che avevo conosciuto proprio alle riunioni del direttivo di Articolo 21 – non era più con noi.
Un rimorso infinito mi ha assalito e poi mille pensieri nella testa: dovevo capire meglio cosa gli stesse capitando, dovevo chiamarlo e andare da lui, chiedergli se potevo essere utile in qualche modo, dirgli anche solamente che per me lui è stato un esempio importante, che rappresentava ciò che cerco nelle persone che voglio avere vicino, una persona onesta, di sani principi, modesta – seppur di grande professionalità e umanità –, una persona con la quale era bello poter chiacchierare.
di Gian Mario Gillio – È stato presentato lunedì 16 dicembre, presso la Sala Aldo Moro della Camera dei Deputati – con l’intervento d’apertura della presidente, on. Laura Boldrini – il primo rapporto annuale dell’Associazione Carta di Roma dal titolo “Notizie fuori dal ghetto”. A due anni dalla prima riunione del Comitato promotore (era il 2011 quando venne costituita l’Associazione nata per dare attuazione al protocollo deontologico per un’informazione corretta sui temi dell’immigrazione, siglato dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti insieme alla Federazione nazionale della stampa italiana, nel giugno 2008) esce il rapporto che contiene elaborazioni inedite su come, e quanto, le notizie legate al tema dell’immigrazione siano state trattate a livello nazionale e regionale.