“Lettera ai cappellani militari. Lettera ai giudici”
edizione critica e postfazione a cura di Sergio Tanzarella
Il pozzo di Giacobbe, 2017, 161 pagine, 14,90 euro.
Giuliano Ligabue
Per ricordare Giovanni Franzoni, vi riproponiamo un articolo di Giuliano Ligabue (della redazione di Confronti) pubblicato sul numero di luglio/agosto del 2014, in occasione dell’uscita del libro di Franzoni, intitolato appunto “Autobiografia di un cattolico marginale” (Rubbettino, 2014).
di Giuliano Ligabue
Un ricordo di Simonetta Salacone scritto da un nostro redattore, che ha condiviso con lei una lunghissima e profonda amicizia. Impegnata per una vita sui temi della scuola, fino al 2010 Salacone era stata la direttrice scolastica delle elementari “Iqbal Masih” di Roma. Più volte ha scritto per Confronti articoli belli e appassionati sui mali della scuola italiana.
di Giuliano Ligabue
In questo libro Valdo Spini racconta la propria vicenda politica dentro le istituzioni e lo sforzo quarantennale di tentare di costruire un nuovo rapporto tra potere e democrazia.
Vi proponiamo il servizio sulla legge 107 del 2015 (quella che il governo Renzi ha voluto battezzare “la Buona scuola”) uscito sul numero di febbraio di Confronti, con interventi di Giuliano Ligabue, Antonella Fucecchi (direttrice di CEM Mondialità e insegnante) e Cecilia Calamani (direttore responsabile di cronachelaiche.it). A questi articoli, segue un commento di Enzo Marzo, direttore di Critica liberale.
di Giuliano Ligabue
Negli ultimi tempi la LegaCoop sembra traballare sotto i colpi delle inchieste giudiziarie. Un provvedimento minimo da adottare – come suggeriscono alcuni, tra cui per esempio il presidente della Confcooperative Gardini – sarebbe quello di sganciare i cda delle cooperative dalla politica e dalle imprese, cioè dagli appalti.
Parlare di «cooperazione», dire «cooperativa» è richiamare alla mente sentimenti e sensazioni di vicinanza e solidarietà, intravedere gruppi organizzati e movimenti collettivi, fino a lambire l’ideologia: un popolo che avanza-quarto Stato, Pellizza da Volpedo…
E, in effetti, con un tuffo nel passato quasi recente – almeno dalla rivoluzione industriale del primo Ottocento – ci imbattiamo in classi lavoratrici impegnate a costruire i loro rapporti solidaristici in organizzazioni di «mutuo soccorso» al fine di tutelare la vita dei più indifesi: dalla salute all’abitazione, ai consumi; fino a trasformarsi in una vera e propria economia cooperativa. Alla base, un concetto semplice: ricevere e coordinare l’apporto economico di ognuno per poterlo restituire con dei vantaggi: un guadagno monetario, un’abitazione.
«Il Partito deve essere strumento della società». Intervista a Fabrizio Barca
Intervista di Giuliano Ligabue a Fabrizio Barca – Dopo la pubblicazione del suo documento «Il partito nuovo per un buon governo» e il successivo giro per l’Italia, l’ex ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, è partito per un nuovo «viaggio politico», con lo scopo di «spronare, affiancare, facilitare il dialogo» e «sperimentare nei fatti una nuova idea di partito».
Invece di dare segnali chiari di un cambiamento di rotta, dopo anni di tagli sulla scuola, il governo dei tecnici ha aperto…
Sui cambiamenti in atto nella situazione politica italiana abbiamo intervistato Ilvo Diamanti, docente di Scienza politica e Comunicazione politica all’Università di Urbino,…
INTERVISTA A NICHI VENDOLA «Ci eravamo smarriti, ci siamo ritrovati», ha detto Vendola concludendo il congresso di fondazione di Sinistra ecologia e…