di Leonardo Antonini (Relazioni internazionali, Facoltà di Scienze politiche, Università degli Studi di Perugia) Che la Turchia di Erdoğan stia riscoprendo la…
Islam
di Mostafa El Ayoubi (caporedattore Confronti)
A fine dicembre i cittadini iraniani erano scesi in piazza per protestare contro il carovita e la politica di austerità del Governo Rohani, ma la protesta è degenerata in violenza e la reazione delle forze dell’ordine non si è fatta attendere.
di Brunetto Salvarani (docente di Teologia della Missione e del Dialogo presso la Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna)
di Claudia Lopedote (Fondazione Critica liberale, co-dirige “Gli Stati Uniti d’Europa”, supplemento della rivista “Critica liberale”)
A luglio Londra ha ospitato la Conferenza internazionale sulla libertà di coscienza e di espressione.
intervista ad Alan Friedman (a cura di Mostafa El Ayoubi)
Ma quale America aveva consegnato a Trump quella sconcertante vittoria?
La Tunisia, un esempio di dialogo interculturale e interreligioso
La Tunisia, nella sua storia è diventata simbolo di accoglienza: sempre aperta e tollerante, è il luogo dell’incontro dove non si impongono limiti culturali, religiosi o politici. Promuove le diversità, resta un modello di pluralismo e di incrocio di religioni e culture.
di Patrizia Larese
In Tunisia ed in Giordania, l’estate del 2017 rimarrà un anniversario importante nella storia della difesa dei diritti civili e costituirà una pietra miliare lungo il difficile cammino di impegno e di lotta contro la violenza sulle donne.
Incontro con una donna somala sunnita sulla cinquantina che da circa 26 anni vive in Italia.
di Roberto Bertoni
L’aspetto più discusso in merito alla barbarie jihadista è il seguente: chi sono i terroristi? E che cos’è oggi il terrorismo? Sono le due domande da cui muove Tahar Ben Jelloun nel suo ultimo saggio, pubblicato da La nave di Teseo e intitolato “Il terrorismo spiegato ai nostri figli”.
di Enzo Pace (sociologo delle religioni, già docente all’Università di Padova)
La paura del terrorismo jihadista spinge tra le braccia di regimi autoritari molti musulmani che vorrebbero un cambiamento in senso progressista. In Occidente, intanto, la libertà di religione viene considerata ormai come un bene non da tutelare ma da limitare in nome della sicurezza, accettando come “ragionevoli” alcune discriminazioni.
di Karima Moual (scrittrice e giornalista)
Svelatevi! Sì, è il caso di utilizzare proprio questo termine per voi musulmani che non fate notizia, che non avete aperte le porte dei talk show, degli spazi di discussione sociale e anche della politica. Siete fuori da ogni partecipazione solo perché non fate dell’Islam la vostra unica bandiera.