Sono passati 4 anni dalla morte di Mario Paciolla, il funzionario Onu e giornalista napoletano trovato senza vita in circostanze non ancora chiarite nella sua abitazione in San Vicente del Caguán, in Colombia. Il 15 luglio, la famiglia e gli amici, supportati da diverse organizzazioni della società civile, si sono riuniti a Napoli per chiedere ancora una volta che il caso non venga archiviato e che si continui nella ricerca della verità e giustizia.
mario paciolla
Il 15 luglio, al Pessoa Luna Park di Napoli, si è tenuta la quarta commemorazione dedicata a Mario Paciolla, il funzionario Onu e giornalista trovato senza vita tre anni fa nella sua abitazione in San Vincente del Caguán, in Colombia. Un’occasione di scambio e di festa per costruire ponti con altre storie che, come quella di Mario, ancora chiedono verità e giustizia.
A causa della guerra vi sono almeno 8 milioni di ucraini rifugiati nei diversi Paesi europei. Di questi almeno l’80% è costituito da donne e bambini. Dunque ogni piano di sostegno straordinario – nazionale o europeo – dovrà tener conto necessariamente di aspetti di genere (lavoro in primis) e di tutela dell’infanzia.
15 luglio, una data importante per le famiglie Regeni e Paciolla
di Redazione Confronti. A Napoli anche i Regeni chiedono giustizia per Mario Paciolla, ma intanto a Roma la Cassazione rinnova lo stop…
a cura di Nadia Addezio. Redazione Confronti CHI ERA MARIO PACIOLLA: Mario Carmine Paciolla, classe 1987, è stato un giornalista, volontario e…