di Enzo Nucci. Corrispondente della Rai per l’Africa subsahariana L’espressione “verità e giustizia” ha assunto dallo scorso 22 febbraio un significato preminente…
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di Luca Attanasio. Giornalista e scrittore Oltre 150 gruppi armati in azione, interi settori dell’esercito regolare infiltrati da elementi ruandesi e ugandesi,…
di Marzia Coronati. Giornalista Rai RadioTre. 2006 È un anno eccezionale per la Repubblica Democratica del Congo. Il Paese esce da mezzo…
di Beppe Pavan Ho trovato molto stimolante la riflessione di Stefano Allievi su Confronti di febbraio 2020, a pagina 34: è un…
di Paola Schellenbaum. Antropologa. Fa parte del gruppo di studio della Community of Protestant Churches in Europe su “Genere e sessualità”. Quando…
La parabola della fotografia riassume il destino dei mass media. Dapprima salutata come mezzo per produrre informazione obiettiva, diventa fin da subito strumento della propaganda e del potere. Nell’epoca della scomparsa dei fatti e della post-verità, ci si può riappropriare di questi strumenti e imparare a “vedere il vero e il falso”?
di Vincenzo Vita. giornalista A larga maggioranza il consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti ha approvato nei giorni scorsi le Linee guida per…
Capri espiatori e galline dalle uova d’oro: perché la destra è vincente sull’immigrazione
Nella campagna elettorale del 4 marzo 2018 l’immigrazione si è confermata un tema strategico per l’identità politica dei competitor e per gli esiti stessi della competizione. Presentata dai mass media prevalentemente come una minaccia (e non eventualmente come un rischio, cioè un processo portatore sia di costi sia di benefici), l’immigrazione è passata da “capro espiatorio” di tensioni e disagi di carattere sia specifico sia generale a “gallina dalle uova d’oro” sul piano del consenso elettorale. Anziché biasimare il cinismo degli attori politici e mediatici che colpevolizzano gli immigrati, l’articolo si propone di analizzare il perché in questo ambito essi registrino un costante successo, individuandolo nel divario tra i due livelli, macro/micro, nell’esperienza e nelle conoscenze della maggioranza dei cittadini.
di Stefano Corradino (giornalista a Rainews24 e direttore di Articolo21)
In vista delle elezioni del 4 marzo, Articolo21 invita i candidati più sensibili al tema della libertà d’informazione ad assumersi l’impegno di portarlo all’attenzione del prossimo Parlamento.
di Karima Moual (scrittrice e giornalista)
Svelatevi! Sì, è il caso di utilizzare proprio questo termine per voi musulmani che non fate notizia, che non avete aperte le porte dei talk show, degli spazi di discussione sociale e anche della politica. Siete fuori da ogni partecipazione solo perché non fate dell’Islam la vostra unica bandiera.
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