Nota principalmente per tre documentari, The Restless Conscience,
The Burning Wall e In the Land of Pomegranates, la regista Hava Kohav Beller
da giovanissima si è salvata dalle persecuzioni e dalla Shoah fuggendo
in Israele dalla Germania nazista con sua madre. Nelle sue opere, ancora
di grande attualità, la sua storia familiare si intreccia con quella del mondo.
Medio Oriente
La pace più lontana, la pace più necessaria
Nella Striscia di Gaza, in quel recinto di disperazione e violenza, continuerà così a crescere una gigantesca fabbrica dell’odio e dell’antisemitismo, una bestia ferita nutrita da interessati patroni geopolitici
Il presidente statunitense ha presentato un “piano” che dovrebbe finalmente risolvere il conflitto israelo-palestinese, garantendo alle due parti pace e benessere. I palestinesi lo hanno respinto perché renderebbe il loro paese un Bantustan. Quale ruolo per Onu, Usa, Russia, Unione europea e Paesi arabi?
L’incontro, a Bari, di vescovi dei paesi rivieraschi del Mare nostrum per contribuire a favorire dialogo e riconciliazione nella regione. Il discorso del papa contro “lo scontro di civiltà”. E l’appello per la Siria.
L’esperimento democratico del Rojava, oltre ad aver contribuito attivamente a bloccare l’avanzata dell’Isis, aveva al centro la pratica della democrazia diretta e un rinnovamento sociale il cui fulcro era la ricerca di una vera parità di genere. Tutto questo è messo in discussione dal patto sancito a Sochi da Putin e Erdoğan il 22 ottobre scorso e accettato da tutti, compresi obtorto collo i non consultati rappresentanti kurdi.
Bari 7/7/2018: il papa e capi ortodossi a confronto per il dialogo ecumenico e la pace in Medio Oriente
Invitati dal papa, i patriarchi ortodossi e altri capi di Chiese orientali sono convenuti a Bari, il 7 luglio, per riflettere sulla drammatica situazione dei cristiani in Medio Oriente, che là rischiano di scomparire. La valenza ecclesiale di un incontro – un tempo impensabile – del vescovo di Roma con l’Ortodossia.
Drammatiche vicende, ai confini tra Israele e la striscia di Gaza, hanno segnato i giorni in cui lo stato ebraico celebrava i settant’anni dalla sua nascita (che i palestinesi chiamano “nakba”, il disastro). Intanto gli Stati Uniti d’America – per mandato del loro presidente, Donald Trump – ufficialmente trasferivano la loro ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme.
di Michele Zanzucchi (direttore di Città Nuova e cittanuova.it docente di comunicazione all’Università Gregoriana e a Sophia) Il 6 maggio scorso si…
della Redazione di Confronti
La notte del 13 aprile scorso Usa, Francia e Inghilterra hanno scagliato un’offensiva contro la Siria. l’accusa, non ancora provata, è che Assad abbia usato armi chimiche.
E’ uscita l’Agenda della pace 2018 curata da Confronti.
Per ordinarla, potete scrivere a info@3.121.62.245