di Samuele Pigoni. Direttore della Fondazione Time2. Si occupa di management, progettazione sociale e filosofia. Viviamo le nostre giornate dentro ambienti virtuali…
natura
Tornare al “prima”, ma diversamente. Il COVID come interfaccia tra crisi ambientale e crisi sociale
(intervista a Vittorio Cogliati Dezza a cura di Claudio Paravati) Il Forum Disuguaglianze e Diversità ha ricordato ciò che è importante per…
di Nadia Angelucci. Giornalista e autrice. Il territorio dove viveva la popolazione waorani, in Ecuador, è dagli anni ‘50 sotto attacco dell’avanzata…
«In ogni stagione, e a qualunque ora del giorno e della notte, è sempre stata mia cura migliorare quanto più potessi l’attimo in cui mi trovavo a vivere, e fermarlo per vivere nel punto d’incontro di due eternità, il passato e il futuro, vale a dire nel presente, e attenermi fedelmente a esso».
di Maria Cristina Laurenzi
Nell’enciclica Laudato si’ il termine di «natura» entra in contesti di pensiero che ne ampliano e ne arricchiscono originalmente il significato. Al centro dell’attenzione sono i problemi della «casa comune» a ogni persona che abita questo pianeta, che perciò è invitata alla riflessione e al dialogo; la comunicazione tra culture, la condivisione dei risultati della ricerca scientifica, l’assunzione di responsabilità da parte di ognuno verso tutta la famiglia umana sono in funzione di «uno sviluppo sostenibile e integrale». A questo scopo risultano «inseparabili la natura, la giustizia verso i poveri, l’impegno nella società e la pace interiore» (n. 10). «Se noi ci sentiamo intimamente uniti a tutto ciò che esiste, la sobrietà e la cura scaturiranno in maniera spontanea» (n. 11). Nell’appartenenza degli uomini al mondo è dunque compreso il rispetto della natura, la solidarietà con gli altri, nelle relazioni personali e sociali; è anche possibile il riconoscimento di una differenza tra il mondo come «problema da risolvere» e un «mistero», che apre il limite dei singoli aspetti della realtà e del loro insieme a un ascolto e a una domanda che li trascende (n. 12).