Lo scorso novembre, la prima commissione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha adottato una risoluzione sulle armi autonome. Il documento, proposto dall’Austria e votato con 164 a favore – tra cui l’Italia –, sottolineala necessità di «affrontare le sfide e le preoccupazioni sollevate dai sistemi d’arma autonomi», da un punto di vista tecnologico, etico e umanitario.
Nazioni Unite
A causa della guerra vi sono almeno 8 milioni di ucraini rifugiati nei diversi Paesi europei. Di questi almeno l’80% è costituito da donne e bambini. Dunque ogni piano di sostegno straordinario – nazionale o europeo – dovrà tener conto necessariamente di aspetti di genere (lavoro in primis) e di tutela dell’infanzia.
di Marcello Flores D’Arcais. Storico, esperto di genocidi. Già docente di Storia contemporanea e Storia comparata all’Università di Siena. Intervista a cura…
Raul Caruso. Economista, Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano). Direttore del Center for Peace Science Integration and Cooperation (CESPIC) di Tirana. Se…
di Marta Moretti. Avvocato, esperta di diritti umani Pensa agli innumerevoli ragazzi che presso a poco a quell’ora vanno a scuola in…
La Missione dell’organizzazione delle Nazioni unite per la Stabilizzazione nella Repubblica democratica del Congo dura da ormai 20 anni. Scopo della missione è la riconciliazione delle forze che si contrappongono militarmente sul campo nella regione del Kivu. Ma a chi giova davvero l’“industria della pace”?
di Cristina Zanazzo
Come denunciato dal Consiglio mondiale dell’acqua in occasione della Giornata mondiale (che si celebra come ogni anno il 22 di marzo), ben 923 milioni di persone nel mondo non hanno accesso a fonti di acqua potabile. Molti i rapporti e i dati presentati sul tema.