Il presidente statunitense ha presentato un “piano” che dovrebbe finalmente risolvere il conflitto israelo-palestinese, garantendo alle due parti pace e benessere. I palestinesi lo hanno respinto perché renderebbe il loro paese un Bantustan. Quale ruolo per Onu, Usa, Russia, Unione europea e Paesi arabi?
palestinesi
di Giorgio Gomel. Economista, è membro dell’Istituto Affari Internazionali (IAI), del Comitato direttivo di Jcall-Italia e dell’organizzazione Alliance for Middle East Peace «Essere un…
Le critiche più importanti alla “Legge Fondamentale” presentata recentemente alla Knesset col nome “Israel as the Nation State of the Jewish People” (approvata il 18 luglio 2018) è che nell’affermare i principi ebraici non garantisca l’uguaglianza alle minoranze (cittadini d’Israele), in primis quella araba.
di Pupa Garribba (ricercatrice di Storia orale)
È passato esattamente mezzo secolo dalla Guerra dei sei giorni. La testimonianza di un’ebrea italiana che ha vissuto in prima persona quegli eventi.
Salva Israele, ferma l’occupazione. Appello agli ebrei del mondo
500 personalità israeliane hanno sottoscritto una dichiarazione-appello agli ebrei del mondo perché si uniscano in un’azione comune rivolta a porre fine all’occupazione dei territori palestinesi. Un appello alla Diaspora perché non sia spettatrice silente e rassegnata dinanzi al pericolo che il persistere dell’occupazione conduca ad uno stato binazionale senza diritti per i palestinesi e al degrado della democrazia all’interno stesso di Israele.