In seguito all’Operazione “autolavaggio” del 2016 sono state rivolte a Luiz Inácio Lula da Silva delle accuse di corruzione. Da allora, su decisione del Supremo tribunale federale, Lula è detenuto nelle carceri di stato, prima dell’espletamento di tutti i gradi di giudizio. L’accusa parla di prove inconfutabili, ma forse non tutto è come sembra.
politica
Drammatiche vicende, ai confini tra Israele e la striscia di Gaza, hanno segnato i giorni in cui lo stato ebraico celebrava i settant’anni dalla sua nascita (che i palestinesi chiamano “nakba”, il disastro). Intanto gli Stati Uniti d’America – per mandato del loro presidente, Donald Trump – ufficialmente trasferivano la loro ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme.
Difficile commentare gli eventi susseguitisi dal 4 marzo. Soprattutto, in questa fase, c’è preoccupazione per lo scontro istituzionale in atto.
di Fabrizio Petri (ministro plenipotenziario Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, presidente Cidu – Comitato interministeriale per i diritti umani)
Parlare di diritti umani oggi richiede più che mai saper coniugare pazienza a visione. A fronte dello straordinario quadro normativo che si è venuto creando a seguito dell’impulso post-seconda guerra mondiale, ancora oggi – a settant’anni dalla Dichiarazione universale dei diritti umani – c’è ancora molto da fare.
intervista a Belquis Roshan (senatrice nella Camera alta del Parlamento afghano)
Senatrice Belquis, le pare realistica la proposta di Ghani d’inserire i talebani al governo?
Mi pare una sceneggiata. Se mai si dovrà compiere questo passo lo decideranno gli americani. Washington finanzia il governo afghano e i talebani stessi, magari ci saranno pure talebani che si tengono lontani da queste trame, ma sono una minoranza.
di Roberto Bertoni (giornalista e scrittore) 18 aprile 1948, il giorno che ha cambiato l’Italia. Sono tante, per carità, le date decisive…
di Maurizio Ambrosini
(Professore di Sociologia delle migrazioni – Dipartimento di Scienze sociali e politiche, Università di Milano)
Un’analisi del recente risultato elettorale attraverso la lente della percezione della presenza immigrata in Italia. Quando le forze politiche cavalcano la paura del diverso
di Paolo Naso (docente di Scienza politica all’Università Sapienza di Roma)
In vista delle regionali in Lombardia, il centro-sinistra esprime ancora una volta la propria “vocazione tafazziana”, presentandosi diviso contro il candidato del centro-destra, quello della “razza bianca”.
di Stefano Corradino (giornalista a Rainews24 e direttore di Articolo21)
In vista delle elezioni del 4 marzo, Articolo21 invita i candidati più sensibili al tema della libertà d’informazione ad assumersi l’impegno di portarlo all’attenzione del prossimo Parlamento.
di Adriano Gizzi (redazione Confronti)
Fra poche settimane andremo alle urne per delle elezioni che non suscitano grande entusiasmo: molti voteranno spinti più dalla paura che vincano gli avversari che dalla convinzione verso la lista votata.