I risultati della sesta Ricerca sull’appartenenza ecclesiale in Germania hanno suscitato un’accesissima discussione. Alcuni ritengono che non solo l’appartenenza ecclesiale, bensì la “religione” in quanto tale sia in caduta libera; altri sostengono invece che non è vero che la religione regredisce: essa modifica, invece, le proprie forme di manifestazione. Ma dunque, in questo dibattito, che cos’è (e cosa non è) il Cristianesimo?
secolarizzazione
Nel suo ultimo libro “La città post-secolare. Il nuovo dibattito sulla secolarizzazione”, Paolo Costa ha l’obiettivo di stilare una collezione di idee che favoriscano una discussione meno polarizzata su questioni quali il multiculturalismo o la laicità dello Stato. Rendere la laicità un feticcio non è una mossa intelligente, nemmeno per chi la difende.
Sulle questioni teologiche sempre più spesso si assiste a prese di posizioni superficiali, motivate daun certo analfabetismo religioso(di ritorno). Tale “boicottaggio antiteologico” sembra essere incoraggiato in primis dalle stesse Chiese, come se la teologia fosse materia ostica e astratta, quando essa è – in realtà – un modo di essere, davanti a Dio.
di Claudia Lopedote (Fondazione Critica liberale, co-dirige “Gli Stati Uniti d’Europa”, supplemento della rivista “Critica liberale”)
A luglio Londra ha ospitato la Conferenza internazionale sulla libertà di coscienza e di espressione.
di Claudia Lopedote
Nonostante l’intervento costante del Vaticano nei diversi settori della società italiana, da tutti gli indicatori principali – battesimi, matrimoni civili e religiosi, divorzi, figli naturali e legittimi – emerge un quadro del modello di famiglia sempre più distante dalle indicazioni e dai precetti della Chiesa cattolica. Anche quest’anno sono arrivati i dati del Rapporto, il IX, sulla secolarizzazione in Italia, a cura della Fondazione Critica liberale e di Cgil nazionale Nuovi diritti.