di Giorgio Gomel. Economista, è membro dell’Istituto Affari Internazionali (IAI), del Comitato direttivo di Jcall-Italia e dell’organizzazione Alliance for Middle East Peace.…
sinistra
di Giancarla Codrignani
Ma come può essere successo che siamo ridotti a ragionare, si fa per dire, di scissioni forse ideologiche senza porre a confronto punti programmatici “per l’Italia”, che partano dal collocare l’Europa in primo piano, prima di ambizioni narcisistiche individuali o di gruppo, siano pure di pancia o di cuore o di (poca) testa”?
di Adriano Gizzi (redazione Confronti)
Come nei rapporti umani, anche in politica i conflitti possono essere utili a migliorarsi, purché si sappia fare tesoro delle critiche. Un’idea che però non sembra sfiorare i protagonisti del panorama politico italiano.
«Sinistra e Israele. La frontiera morale dell’Occidente»
14 gennaio 2014, ore 20.30
Jewish Community Center (via Cesare Balbo, 33 – Roma)
L’associazione di cultura ebraica Hans Jonas e JCall (European Jewish call for reason) invitano alla presentazione del libro di Fabio Nicolucci «Sinistra e Israele. La frontiera morale dell’Occidente»
introducono:
Giorgio Gomel (Jcall Italia)
Tobia Zevi, associazione di cultura ebraica Hans Jonas
intervengono:
Lucio Caracciolo, direttore di Limes
Emanuele Fiano, deputato Pd
Francesca Mogherini, responsabile esteri della segreteria del Pd
modera: Lucia Annunziata, direttrice Huffington Post Italia
sarà presente l’autore
Nelle elezioni regionali del 28 e 29 marzo la sinistra è andata male perché – come spiega a Confronti il sociologo Ferrarotti…
Per qualcuno la sinistra in Europa è in una crisi irreversibile, per qualcun altro è definitivamente morta. Ma accanto al fallimento del modello blairiano, di una sinistra liberista che si sposta sempre più verso il centro, assistiamo all’ascesa di forze politiche antagoniste che – pur tra difficoltà e contraddizioni – tentano di mettere in discussione i dogmi del riformismo europeo moderato e di governo.