di Stefano Allievi. Sociologo, Professore di Sociologia presso l’Università degli studi di Padova. Siamo abituati a pensare la società divisa in classi…
sociologia
di Stefano Allievi. Sociologo, Professore di Sociologia presso l’Università degli studi di Padova. Eravamo abituati a pensarci all’interno di storie di lungo…
La teoria sociologico-statistica dei “sei gradi di separazione” funziona così: A conosce o incrocia B, che ha a che fare con C, che conosce D, che incrocia E eccetera, per non più di sei passaggi. I collegamenti che ciascuno e ciascuna di noi può scoprire attraverso questo “gioco” sono sorprendenti.
di Rando Devole
Nell’epoca delle fake news, delle isterie mediatiche e dei fenomeni virali su internet è difficile affrontare temi delicati come l’islam e l’integrazione, che interpellano innanzi tutto la ricerca della verità, le analisi pacate e gli approfondimenti competenti.
di Samuele Pigoni (si occupa di filosofia e progettazione in ambito sociale ed educativo. Lavora come program manager per Diaconia valdese)
di Roberto Bertoni – dal sito di Articolo 21
Se ne va Zygmunt Bauman e il mondo intero si interroga. Ci interroghiamo, noi rimasti qui, sul senso e sulla ragione stessa del vivere…
Roma – 20 ottobre 2016
h. 10.30-13: Associazione Nazionale Reduci della Prigionia
h. 15-19: Palazzo San Macuto, Sala del Refettorio
intervista a Stefano Allievi, professore di Sociologia all’Università di Padova
«Anche se la maggior parte delle persone incriminate per i fatti della notte di Capodanno a Colonia proviene da Paesi musulmani, non è la religione l’elemento scatenante».
I vergognosi episodi di molestia sessuale nei confronti delle donne avvenuti a Colonia e in altre città tedesche durante i festeggiamenti del Capodanno hanno fatto molto discutere. Diverse realtà politiche e molti media – in Germania, in Italia e altrove – hanno suggerito l’esistenza di un nesso diretto tra l’accaduto e le perenni questioni dell’immigrazione e della religione islamica che animano intensamente il dibattito politico e mediatico in Europa. Questa faccenda, accaduta in piena emergenza profughi in Europa, rischierà di condizionare negativamente l’approccio istituzionale alla questione dei richiedenti asilo e protezione umanitaria. Tale rischio è stato espresso anche dal sociologo Stefano Allievi in questa intervista per Confronti. Secondo Allievi non vi è nessuna relazione diretta tra l’accaduto, la religione e l’immigrazione in senso lato.