Michele Lipori. Redazione Confronti Nonostante nel 2020 – perlopiù a causa della pandemia da Covid-19 – negli Stati Uniti d’America siano state…
Stati Uniti
di Raul Caruso. Economista, Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano). Direttore del Center for Peace Science Integration and Cooperation (CESPIC) di Tirana.…
di Michele Lipori. Redazione Confronti. “I can’t breathe” (non riesco a respirare), queste le ultime parole pronunciate da George Floyd – un afro-americano di…
di Stefano Allievi. Sociologo, Professore di Sociologia presso l’Università degli studi di Padova. Il potere, quello ostentato, visibile, terribile, presente nella mitologia,…
Il piano massiccio di investimenti del duo Trump-Kushner indirizzati a risollevare l’economia palestinese, ormai prossima al collasso. Sviluppo e prosperità economica sono una condizione necessaria ma allo stesso tempo un’azione di mediazione volta a risolvere il conflitto non può prescindere da una soluzione politica “a due stati”, che gli Stati Uniti hanno sempre sostenuto e che in questi ultimi mesi hanno decisamente contraddetto.
intervista a Pasquale Annicchino; European University Institute di Fiesole, Fondazione Bruno Kessler. [intervista a cura di Marzia Coronati] Nell’ambito della trasmissione radiofonica…
Paolo Naso (docente di Scienza politica all’Università Sapienza di Roma)
La strage del 5 novembre a Southerland Springs è solo l’ultima di una lunga serie.
intervista ad Alan Friedman (a cura di Mostafa El Ayoubi)
Ma quale America aveva consegnato a Trump quella sconcertante vittoria?
di Ludovico Basili, Walter Nastasi, Roberto Valenti (Istituto EcoAmbientale)
Lo scorso 23 febbraio gli indiani d’America sono stati costretti ancora una volta ad abbandonare la propria terra. Nonostante il loro spirito combattivo, alla fine le migliaia di membri della tribù di indiani Sioux di Standing Rock che si opponevano al passaggio di un oleodotto voluto dal governo e dalle multinazionali in violazione dei trattati firmati in difesa delle terre indiane, nel North Dakota, hanno perso la battaglia pur avendo resistito fino all’ultimo.
di Paolo Naso (docente di Scienza politica all’Università Sapienza di Roma)
Superato con difficoltà lo shock iniziale per l’elezione di Donald Trump alla presidenza Usa, facciamo ora i conti con i suoi provvedimenti che dividono l’opinione pubblica statunitense ma anche quella mondiale. L’importanza dell’appoggio degli evangelical e della destra religiosa.