di Gaetano De Monte. Giornalista. A quattro anni dalla scomparsa, molte sono le iniziative volte a commemorare l’opera di Alessandro Leogrande, giornalista…
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di Gaetano De Monte. Giornalista È il 12 Giugno. Il giorno in cui, come ogni anno, a Taranto si ricordano i caduti…
di Gaetano De Monte. Giornalista. Il Piano per il rilancio del Sud Italia presentato lo scorso 14 febbraio dal ministro per il…
Sei estati dopo il sequestro della più grande fabbrica italiana perché secondo i magistrati di Taranto: “produceva malattie e morte”, cosa è cambiato all’Ilva. Sette operai morti sul lavoro, centinaia di persone che ogni anno continuano ad ammalarsi nei quartieri vicini alla fabbrica. Un processo per disastro ambientale tuttora in corso, dodici decreti di legge, decine e decine di tavoli ministeriali. L’ultimo vertice, forse decisivo, tra i sindacati metalmeccanici, il ministero dello sviluppo economico e la multinazionale Arcelor Mittal, che si era aggiudicata a giugno scorso la gara per rilevare la fabbrica, bandita dal ministro precedente Carlo Calenda, si è concluso qualche giorno fa.