di Fabrizio Battistelli (Professore ordinario di Sociologia, Sapienza Università di Roma) Non bastassero la pandemia e le sue tragiche conseguenze ad alimentare…
Usa
L’uccisione a Baghdad del generale Qasem Soleimani non è stata un incidente di percorso del Pentagono o della Cia ma il frutto di una precisa strategia che, più che alla geopolitica e al radicalismo islamico, guarda all’imminente futuro del presidente Donald Trump.
Quali sono i segni che rivelano l’ammalarsi di una democrazia? Il fascismo può tornare in altre forme rispetto a quelle che conosciamo dalla storia? Queste le domande che si pongono alcuni professori dei massimi atenei statunitensi nell’osservare le sfide alla democrazia operate da Trump, sempre più orientato ad un “governo del popolo”.
intervista a Pasquale Annicchino; European University Institute di Fiesole, Fondazione Bruno Kessler. [intervista a cura di Marzia Coronati] Nell’ambito della trasmissione radiofonica…
di Raul Caruso (economista, Università Cattolica del Sacro Cuore. Direttore del Center for Peace Science, Integration and cooperation [Cespic] di Tirana) Nelle…
Drammatiche vicende, ai confini tra Israele e la striscia di Gaza, hanno segnato i giorni in cui lo stato ebraico celebrava i settant’anni dalla sua nascita (che i palestinesi chiamano “nakba”, il disastro). Intanto gli Stati Uniti d’America – per mandato del loro presidente, Donald Trump – ufficialmente trasferivano la loro ambasciata da Tel Aviv a Gerusalemme.
della Redazione di Confronti
La notte del 13 aprile scorso Usa, Francia e Inghilterra hanno scagliato un’offensiva contro la Siria. l’accusa, non ancora provata, è che Assad abbia usato armi chimiche.
intervista a Belquis Roshan (senatrice nella Camera alta del Parlamento afghano)
Senatrice Belquis, le pare realistica la proposta di Ghani d’inserire i talebani al governo?
Mi pare una sceneggiata. Se mai si dovrà compiere questo passo lo decideranno gli americani. Washington finanzia il governo afghano e i talebani stessi, magari ci saranno pure talebani che si tengono lontani da queste trame, ma sono una minoranza.
intervista ad Alberto Negri, inviato speciale de “Il Sole 24 Ore” (a cura di Mostafa El Ayoubi)
di Mostafa El Ayoubi (caporedattore di Confronti)
L’Onu boccia la decisione di Trump di riconoscere Gerusalemme capitale di Israele. Ma nulla cambia.