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Lo “zio Tom” di Harriet Beecher Stowe

by Goffredo Fofi 31 Marzo 2021

di Goffredo Fofi 31 Marzo 2021

di Goffredo Fofi. Scrittore, critico letterario e cinematografico, giornalista. Direttore della rivista Gli asini. La capanna dello zio Tom è da tempo…

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Religioni • politica • società
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Le elezioni presidenziali in Russia si sono svolte dal 15 al 17 marzo scorso e sono state segnate da una nettissima vittoria del presidente in carica Vladimir Putin, che ha rivendicato l’87% dei voti, la più alta percentuale di vittoria in un’elezione presidenziale nella Russia post-sovietica. Ma sono molti i dubbi sulla democraticità del processo elettorale.

Leggi il Data Journalism di Michele Lipori nel LINK IN BIO!

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Le elezioni presidenziali in Russia si sono svolte dal 15 al 17 marzo scorso e sono state segnate da una nettissima vittoria del presidente in carica Vladimir Putin, che ha rivendicato l’87% dei voti, la più alta percentuale di vittoria in un’elezione presidenziale nella Russia post-sovietica. Ma sono molti i dubbi sulla democraticità del processo elettorale.

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Oggi abbiamo presentato presso la sede del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) "Made in Immigritaly. Terre, colture, culture. Primo rapporto sui lavoratori immigrati nell’agroalimentare"

Il rapporto, curato da Maurizio Ambrosini, Rando Devole, Paolo Naso, Claudio Paravati, è stato commissionato dalla @fai_cisl e realizzato dal Centro Studi Confronti.

La ricerca esamina i modi in cui il lavoro immigrato viene gestito in contesti specifici e analizza, oltre alle criticità, i diversi profili del fenomeno, inclusi gli esiti più incoraggianti, frutto di meccanismi virtuosi di cooperazione, apprendimento reciproco, integrazione locale che si stanno realizzando sui luoghi di lavoro. La ricerca affronta anche nove casi studio in otto regioni italiane e raccoglie dati, analisi e proposte.

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Oggi abbiamo presentato presso la sede del CNEL (Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro) "Made in Immigritaly. Terre, colture, culture. Primo rapporto sui lavoratori immigrati nell’agroalimentare"

Il rapporto, curato da Maurizio Ambrosini, Rando Devole, Paolo Naso, Claudio Paravati, è stato commissionato dalla @fai_cisl e realizzato dal Centro Studi Confronti.

La ricerca esamina i modi in cui il lavoro immigrato viene gestito in contesti specifici e analizza, oltre alle criticità, i diversi profili del fenomeno, inclusi gli esiti più incoraggianti, frutto di meccanismi virtuosi di cooperazione, apprendimento reciproco, integrazione locale che si stanno realizzando sui luoghi di lavoro. La ricerca affronta anche nove casi studio in otto regioni italiane e raccoglie dati, analisi e proposte.

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Le elezioni del 2024 sono cruciali per il futuro politico ed economico dell’India. Il partito di governo, il Bharatiya Janata Party, fautore dell’ideologia dell’hindutva di stampo nazionalista e religioso, ha ottenuto una vittoria significativa nelle elezioni regionali, rafforzando la sua posizione per la corsa al governo nazionale, mentre l’attuale Primo ministro Narendra Modi cercherà di ottenere un terzo mandato.

Leggi l`articolo di Debora Spini su Confronti di aprile!
Acquistalo al LINK IN BIO!

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Le elezioni del 2024 sono cruciali per il futuro politico ed economico dell’India. Il partito di governo, il Bharatiya Janata Party, fautore dell’ideologia dell’hindutva di stampo nazionalista e religioso, ha ottenuto una vittoria significativa nelle elezioni regionali, rafforzando la sua posizione per la corsa al governo nazionale, mentre l’attuale Primo ministro Narendra Modi cercherà di ottenere un terzo mandato.

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Agàpe, il documentario di @velania_a_mesay e Tomi Mellina Bares, coprodotto da Confronti Kino, arriva anche a Pordenone!
Il 12 aprile sarà a Pordenone alle 10.00 al @pordenonedocsfest presso il @cinemazero.
Non mancate!

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Villa 21-24 è un quartiere di Buenos Aires nato su impulso delle ondate migratorie dove oggi lo Stato non riesce a fornire i servizi di base e gli abitanti vivono lo stigma della marginalità e della violenza. Proprio qui nasce la “pedagogia villera” (cioè della Villa) o “pedagogia sublevada” (ribelle).
Leggi l`articolo di Nadia Angelucci nel LINK IN BIO!

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Villa 21-24 è un quartiere di Buenos Aires nato su impulso delle ondate migratorie dove oggi lo Stato non riesce a fornire i servizi di base e gli abitanti vivono lo stigma della marginalità e della violenza. Proprio qui nasce la “pedagogia villera” (cioè della Villa) o “pedagogia sublevada” (ribelle).
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🎸 Ogni mese una nuova #playlist per viaggiare, pensare e lasciarsi trasportare da ritmi inaspettati.

🎧️ Scopri su #Spotify la playlist di #Confronti per il mese di #marzo e condividila con i tuoi amici.
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E non dimenticare... Play it loud!

#playitloud #dialogointerculturale #dialogointerreligioso #singer #alternative #music #rock #song #guitar #newmusic #jazz #dance #spring #vibes

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Agàpe, il documentario di @velania_a_mesay e Tomi Mellina Bares, coprodotto da Confronti Kino, continua a viaggiare per l`Italia!
Il 12 aprile sarà a Padova alle 18.00 al @cinemaluxpadova. Interverranno, oltre ai registi, @stefanoallievi e @claudioparavati . Vi aspettiamo!

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La rabbia è esplosa nella Repubblica democratica del Congo (Rdc): sul banco dell’accusa sono i Paesi occidentali, accusati di usare pesi e misure diverse quando si tratta di affrontare le guerre in corso in Ucraina e Medio Oriente.
Leggi l`articolo di Enzo Nucci nel LINK IN BIO!

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La rabbia è esplosa nella Repubblica democratica del Congo (Rdc): sul banco dell’accusa sono i Paesi occidentali, accusati di usare pesi e misure diverse quando si tratta di affrontare le guerre in corso in Ucraina e Medio Oriente.
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